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Risoluzione e formato dei file
Risoluzione e formato dei file
La qualità dell’immagine e i formati di archiviazione più utilizzati per le foto digitali
Quali formati di file e quale risoluzione di immagine sono adatti per la digitalizzazione di fotografie storiche?
Clemens Cichocki, fotografo ed esperto di digitalizzazione, spiega quali formati di file adatti all’archiviazione si possono scegliere per digitalizzare le fotografie, e da che cosa dipende la risoluzione corretta dell’immagine.
1:21 minuti
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Risoluzione del formato
La risoluzione di un’immagine dipende dalla capacità dell’occhio umano di riconoscere elementi grafici come la superficie, la linea e il punto. Quanto più queste strutture grafiche sono sottili, tanto maggiore sarà la risoluzione.
Risoluzione in input
Una fotografia digitale è composta da unità elementari dette pixel.
Quando si scatta una fotografia o si effettua una scansione si genera un’immagine caratterizzata da una risoluzione in input. Questa si calcola moltiplicando il numero di pixel in verticale per il numero di pixel in orizzontale della foto.
Per esempio un’immagine di 2.845 × 4.284 pixel ha una risoluzione di 12,2 Megapixel.
Una fotografia digitale è composta da unità elementari dette pixel.
Quando si scatta una fotografia o si effettua una scansione si genera un’immagine caratterizzata da una risoluzione in input. Questa si calcola moltiplicando il numero di pixel in verticale per il numero di pixel in orizzontale della foto.
Per esempio un’immagine di 2.845 × 4.284 pixel ha una risoluzione di 12,2 Megapixel.
Risoluzione in output
Per le immagini digitali da stampare o archiviare in un database come parametro si usa la risoluzione in output.
Come regola generale:
Per la stampa in offset la foto va ri-scalata in altezza e in larghezza (espresse in millimetri) in modo che per il formato di stampa richiesto la risoluzione in output sia pari a 300 ppi (pixel per inch o pixel per pollice).
Nella pratica in tipografia si utilizza un’altra unità di misura, i dpi (dots per inch o punti per pollice), anche se le risoluzioni in ppi e dpi in realtà sono pressoché equivalenti. Photoshop calcola la risoluzione in output in ppi.
Nelle banche dati di immagini i file conservati in formato “grezzo” devono poter essere ri-scalati e convertiti per la stampa fino a una risoluzione massima di 300 ppi.
Che cosa dobbiamo sapere sulla risoluzione e sui DPI quando stampiamo una fotografia digitale?
Christian Meingast, commerciante di prodotti fotografici, spiega quanto incide la risoluzione su una buona stampa, e come va calcolata per le fotografie digitali a colori.
1:51 minuti
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Risoluzione dei file
I file da archiviare dovrebbero essere di due soli formati.
Attenzione! Il formato JPG non deve essere utilizzato per nessuna ragione, perché ogni volta che il file viene aperto e risalvato una parte delle informazioni dell’immagine vanno perse.
Ogni produttore di fotocamere e dispositivi ha un suo formato RAW specifico; si tratta quindi di un formato non standard che non può essere utilizzato in via esclusiva per l’archiviazione dei file.
Di seguito si riporta una selezione delle principali estensioni dei file RAW:
Adobe Inc. Digital Negative | .dng |
Canon | .tif, .crw, .cr2, .cr3 |
Contax | .raw |
Epson | .erf |
Fujifilm | .raf |
Hasselblad | .3fr, .uff |
Kodak | .dcr, .dcs, .kdc (per EasyShare P850, Z990), .raw |
Leica Camera | .raw, .dng, .rwl |
Mamiya | .mef, .mfw, .iiq |
Minolta Raw | .mrw, .mdc |
Nikon | .nef, .nrw |
Olympus | .orf, .ori |
Panasonic | .raw, .rw2 |
Pentax | .pef, .dng |
Phase One | .iiq |
Ricoh | .dng |
Samsung | .srw, .dng |
Sigma | .x3f |
Sinar CaptureShop für Macintosh | .cs1, .cs4, .cs16 |
Sony | .arw (in precedenza .srf, .sr2) |
Informazioni esaurienti sulla risoluzione sono disponibili al seguente link (in tedesco):
I testi di questo corso di formazione online prendono spunto dagli articoli realizzati da diversi autori per i manuali dedicati ai rispettivi argomenti (pubblicati in Rete sul sito https://www.lichtbild-argentovivo.eu e usciti con la licenza CC BY 4.0). I testi dei manuali sono stati adattati dagli operatori del progetto Argentovivo per renderli fruibili nell’ambito di un corso online.